TIPOLOGIA DI PERGAMENA
Breve pontificio: Documento pontificio meno solenne, e per affari di minore importanza rispetto alle bolle. Si conosce sin dalla fine del sec. XIV e perciò erroneamente si dice che questa forma di documento pontificio sia stata istituita da Eugenio IV. Tali brevi furono spediti non dalla Cancelleria, ma per altra via in forma breve, senza le rigide formule e le varie firme della Cancelleria apostolica. Li spedivano i segretarî, ma dal 1487 i soli segretarî apostolici e in seguito le varie segreterie, man mano sviluppatesi nella curia pontificia. Il breve sub cera comincia sempre col nome del papa, o anche In perpetuam rei memoriam. Nella data, che segue sempre l’uso moderno, non manca mai l’indicazione del sigillo: “sub annulo nostro secreto“, “sub annulo fluctuantis naviculae“. Il breve, cioè, veniva chiuso per mezzo d’un filo pergamenaceo e con cera recante l’impronta della barca del pescatore col nome del papa. Fra le caratteristiche tipiche del breve spiccano il supporto scrittorio (la pergamena virginea molto fine e bianca ricavata dalla pelle di agnello) e il sigillo in cera rossa impresso dall’anello del pescatore.
Motuproprio: dal lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa» così si chiama dalla frequente formula introduttiva, l’atto e il documento di una concessione emanata direttamente e unicamente dal sovrano. Nella cancelleria pontificia è un documento pontificio simile al breve ma redatto su carta e privo di sigillo. Tale documento pone in atto una funzione giuridica, per cui il pontefice dichiara di rilasciare una certa concessione al beneficiario di sua spontanea volontà. Esso fu introdotto sotto Innocenzo VIII e usato soprattutto in ambito amministrativo; simile ai brevi e privo di sigillo, presenta la sottoscrizione autografa del papa, nella forma Placet, seguita dall’iniziale del nome di battesimo, in latino, del pontefice
L’ARCHIVIO STORICO DIOCESANO contiene 47 Pergamene dette Brevi con documenti dal 1646 al 1908
PONTEFICI ROMANI AUTORI
SISTO V (Felice Peretti, 1585-1590) [Grottammare, 13 dicembre 1521 – Roma, 27 agosto 1590]
URBANO VIII (Maffeo Barberini, 1623-1644) [Firenze, 5 aprile 1568 – Roma, 29 luglio 1644]
INNOCENZO X (Giovanni Battista Pamphilj, 1644-1655) [Roma, 6 maggio 1574 – Roma, 7 gennaio 1655]
CLEMENTE X (Emilio Altieri, 1670-1676) [Roma, 13 luglio 1590 – Roma, 22 luglio 1676]
INNOCENZO XI (Benedetto Odescalchi, 1676-1689) [Como, 19 maggio 1611 – Roma, 12 agosto 1689]
ALESSANDRO VII (Pietro Ottoboni, 1689-1691) [Siena, 13 febbraio 1599 – Roma, 22 maggio 1667]
INNOCENZO XII (Antonio Pignatelli, 1691-1700) [Spinazzola, 13 marzo 1615 – Roma, 27 settembre 1700]
CLEMENTE XI (Giovanni Francesco Albani, 1700-1721) [Urbino, 23 luglio 1649 – Roma, 19 marzo 1721]
INNOCENZO XIII (Michelangelo Conti, 1721-1724) [Poli, 13 maggio 1655 – Roma, 7 marzo 1724]
CLEMENTE XII (Lorenzo Corsini, 1730-1740) [Firenze, 7 aprile 1652 – Roma, 6 febbraio 1740]
BENEDETTO XIV (Prospero Lambertini, 1740-1758) [Bologna, 31 marzo 1675 – Roma, 3 maggio 1758]
CLEMENTE XIII (Carlo Rezzonico, 1758-1769) [Venezia, 7 marzo 1693 – Roma, 2 febbraio 1769]
CLEMENTE XIV (Giovanni Vincenzo Antonio (Lorenzo) Ganganelli, 1769-1774) [Santarcangelo di Romagna, 31 ottobre 1705 – Roma, 22 settembre 1774]
PIO VI (Giannangelo Braschi, 1775-1799) [Cesena, 25 dicembre 1717 – Valence-sur-Rhône, 29 agosto 1799]
PIO VII (Barnaba (Gregorio) Chiaramonti, 1800-1823) [Cesena, 14 agosto 1742 – Roma, 20 agosto 1823]
LEONE XII (Annibale della Genga, 1823-1829) [Genga, 2 agosto 1760 – Roma, 10 febbraio 1829]
PIO IX (Giovanni Maria Mastai Ferretti, 1846-1878) [Senigallia, 13 maggio 1792 – Roma, 7 febbraio 1878]
LEONE XIII (Vincenzo Gioacchino Pecci, 1878-1903) [Carpineto Romano, 2 marzo 1810 – Roma, 20 luglio 1903]
PIO X (Giuseppe Melchiorre Sarto, 1903-1914) [Riese, 2 giugno 1835 – Roma, 20 agosto 1914]
PIO XI (Achille Ratti, 1922-1939) [Desio, 31 maggio 1857 – Città del Vaticano, 10 febbraio 1939]